Ultima modifica: 15 Aprile 2020

LETTERA DEL DIRIGENTE ALLA COMUNITÀ SCOLASTICA

LETTERA DEL DIRIGENTE ALLA COMUNITÀ SCOLASTICA

Gentili Famiglie,

sento il dovere, nella mia qualità di dirigente responsabile della comunità scolastica rovitese, di fare chiarezza su alcuni aspetti fondamentali della vita della scuola in questa fase di piena emergenza.

La scuola è lo specchio della società soprattutto quando si sforza di costruirla o ricostruirla, quando si impegna nel proteggerla e nell’ascoltarla. I miei docenti, insieme alle famiglie, sono presenti con l’umiltà di chi vive questo dramma e non sempre ha le risposte giuste. Eppure, nonostante questa esperienza umana inedita, fin dall’inizio dell’emergenza, gli stessi docenti, non senza fatica, non senza la collaborazione dello staff e del personale amministrativo, hanno cercato i canali adeguati per mantenere vivo il rapporto con i ragazzi con il fine principale di mantenere una rete umana e solidale. A tutti noi preme il loro futuro, ci sforziamo ogni giorno di evitare che questa sfortunata generazione post coronavirus possa crescere con la paura degli altri o con l’idea che sia sufficiente connettersi ad una voce dall’altra parte dello schermo per non sentirsi soli. Tutta la comunità scolastica non ha mai interrotto i contatti con i ragazzi e con voi genitori, anzi li ha intensificati, anche a supporto di chi necessitava di un sostegno attraverso indicazioni via Whatsapp, Skype o telefono. Si sta provvedendo a raggiungere tutti gli alunni con tutti i mezzi a nostra disposizione, anche per consegnare Notebook e Tablet a chi ne è sprovvisto.

Come ormai noto, la scuola ha inteso recepire tutte le indicazioni fornite dal MIUR e dall’USR sulla Didattica a Distanza, adottando una piattaforma unica e condivisa come spazio virtuale omogeneo capace di uniformare il sistema usato per la creazione delle “classi virtuali”. Tengo a sottolineare che siamo tra le prime scuole ad aver attivato la piattaforma G Suite for Education, con circa 400 account istituzionali, e che il corpo docente è stato impegnato sin da subito in corsi sulla Didattica a Distanza. L’Animatore Digitale, in sinergia con il Team Digitale della scuola, fornisce continuo supporto alle famiglie e ai docenti meno esperti, rispondendo alle innumerevoli richieste di assistenza sull’uso della piattaforma e dei suoi servizi per facilitare la comunicazione e coordinare le attività di didattica a distanza. Tutto questo per non lasciare nessuno senza la possibilità di “fare scuola”. È chiaro che queste nuove forme di didattica richiedano un filo continuo con gli alunni e che ora, più che mai, presuppongano uno sforzo straordinario anche da parte di voi genitori. Consapevoli dell’enorme sfida che stiamo affrontando, non solo dal punto di vista dell’innovazione tecnologica ma soprattutto dal punto di vista delle relazioni sociali, ritengo che le polemiche e gli atteggiamenti contrastivi nei confronti della scuola non servano; servono, invece, unità e volontà di costruire un’unica comunità educante, che sappia gestire al meglio le risorse e che alla fine di tutta questa emergenza avrà fatto una grande esperienza di umanità, rafforzando il senso di appartenenza.

Infine, la responsabilità dei docenti è intrinsecamente connessa alla libertà e, con essa, alla capacità dell’essere umano di autodeterminarsi. Ogni docente ha il suo modo di fare scuola e sottolineo che, in qualità di Dirigente Scolastico, ho l’obbligo sì di garantire il diritto all’istruzione con la didattica a distanza, ma non di imporne i metodi utilizzati come da dettato costituzionale (Articolo 33. L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento. […]).

Il Dirigente Scolastico, i docenti e il personale tutto, come è già nostra consuetudine, sono sempre disponibili a sostenervi attraverso tutti i canali possibili.

Grazie. Siamo vicini ai nostri alunni e alle loro famiglie.

Il Dirigente Scolastico,

Dott.ssa Rosanna Rizzo

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